Nell’era digitale, la rete telefonica, un tempo canale di comunicazione diretto, è diventata un campo di battaglia contro gli inganni di identità. Lo spoofing dell’ID chiamante, la pratica di mascherare o falsificare il numero di telefono di origine nei sistemi di identificazione del chiamante, è diventato un problema molto diffuso. Questa pratica ingannevole non è solo un fastidio, ma una seria minaccia, spesso utilizzata in truffe e schemi fraudolenti per estorcere informazioni personali o denaro a vittime ignare.
Il problema
Il nocciolo del problema risiede nella facilità con cui i robocaller e i truffatori possono manipolare le informazioni dell’ID chiamante. Con l’avvento della tecnologia Voice over IP (VoIP), è diventato banale per i malfattori impersonare banche, agenzie governative o persino i numeri di telefono dei singoli. Questo ha portato a una significativa erosione della fiducia nelle comunicazioni telefoniche e a un aumento sostanziale delle truffe telefoniche riuscite.
Le statistiche sono allarmanti: ogni anno vengono effettuate miliardi di chiamate rapide, di cui una parte significativa è fraudolenta. Negli Stati Uniti, ad esempio, la Federal Trade Commission (FTC) ha ricevuto 5,7 milioni di reclami per chiamate indesiderate solo nel 2021. Queste chiamate non sono solo un fastidio, ma rappresentano un serio rischio per la sicurezza, con il potenziale di ingenti perdite finanziarie.
La soluzione STIR/SHAKEN
Per contrastare questa situazione, l’industria delle telecomunicazioni, in collaborazione con gli enti normativi, ha sviluppato la suite di protocolli STIR/SHAKEN. STIR/SHAKEN è un insieme di standard che consente alle reti telefoniche di verificare l’autenticità degli ID chiamante utilizzando certificati digitali, simili a quelli che proteggono i siti web, per garantire che la chiamata in arrivo provenga effettivamente dal numero visualizzato.
Sforzi e implementazione a livello globale
L’implementazione di STIR/SHAKEN è stata imposta dalle agenzie di regolamentazione. Questi sforzi mirano a creare un ambiente di telecomunicazioni più sicuro, anche se la transizione presenta delle sfide, tra cui la necessità di aggiornare o sostituire i sistemi esistenti.
L’impatto potenziale
L’introduzione di STIR/SHAKEN è una mossa fondamentale per proteggere le persone dal problema dilagante dello spoofing dell’ID chiamante. Con l’adozione più diffusa del sistema e l’evoluzione dei suoi standard, la speranza è che la tendenza si inverta contro i robocaller e i truffatori, portando a un futuro in cui le chiamate telefoniche non comportino più il rischio di inganno.
